venerdì 11 aprile 2014

Cicli di lungo S&P 500




Vi voglio dimostrare , se mai ce ne fosse ancora bisogno , che le azioni , le materie prime e gl’indici sono ciclici , e fare speculazione senza conoscere i cicli è “mostruosamente penalizzante”
Grafico 1 : Lug 1996 – Nov 2002
Grafico 2 : Nov 2002 – Mar 2009
Grafico 3 : Mar 2009 – Lug 2015 (approssimativamente)
Tengo a precisare che non c’è stato allineamento alcuno tra l’inizio e la fine dei modelli ciclici pre calcolati
e l’effettivo andamento del mercato. Mentre , di norma è consigliabile quando necessario riallineare i modelli pre calcolati con il mercato reale.
Il non aver allineato i modelli ciclici , dimostra la “paurosa regolarità” che il mercato americano ha tenuto dal 1996 ad oggi (ed anche precedentemente il 1996).
Io ho indagato ancora più indietro nel tempo e questa regolarità viene mantenuta “elevatissima”.
Mi sarebbe piaciuto avere i dati dal 1900 , ma per ora mi dovrò accontentare di quelli che ho.
Sono un po’ geloso dei miei lavori , ma se presento una analisi , devo obbligatoriamente dare un po’ di spiegazioni.
Nel grafico 3 , c’è scritto “il non plus ultra” 1737 (ultima pagina), ma che vuol dire ???
Il timing dice che rimangono approssimativamente 300 giorni effettivi di borsa alla chiusura di un
“ciclo molto molto importante” per cui :
Punto 1 : Prima romperanno al ribasso 1737 , più “devastante” sarà la correzione (come grafico 2)
che più che a una correzione , sembrerà ad un vero crollo accompagnato da panico e un pesantissimo sell off sui titoli , con pesantissime perdite (per chi è long).
“Prima” significa che se oggi mancano 300 giorni effettivi di borsa alla chiusura del ciclo in questione  , lo sfondamento dovrà avvenire alla cifra più vicina a 300. Siccome il tempo trascorre , già domani saremo a 299 e dopodomani a 298 e ovviamente è impossibile che nella prossima settimana avvenga questo sfondamento visto che l’indice ora quota 1860 , quindi passerà altro tempo sotto forma di countdown (conto alla rovescia).
Punto 2 : cosa succede se 1737 viene rotto al ribasso quando mancheranno (esempio) 60 giorni alla fine del ciclo?  La correzione sarà molto molto più “contenuta”. Quindi si tratterà di una correzione “importante” ma probabilmente meno impetuosa e più controllata.
Punto 3 : cosa succede se invece 1737 non viene “rotto al ribasso”? il minimo che si formerà alla scadenza
del timing ciclico prenderà tutta l’importanza per il futuro del mercato.
Quindi il futuro minimo diventerà a tutti gl’effetti il nuovo “il non plus ultra” , e ci entrerà di diritto essendo minimo di ciclo “superiore”.  Se tale minimo , dopo la sua formazione , verrà sfondato al ribasso , potrebbe portare un nuovo periodo di recessione mondiale o comunque di una crescita esigua (crollo con poi una lunga fase di accumulo).
(sarebbe consigliabile analizzare cicli superiori al ventennale , se si desiderassero ulteriori dettagli)
Se invece il futuro minimo reggerà , porterà una “nuova era” di prosperità a livello mondiale , sempre più guidata dalla necessità di materie prime e dall’ high tech.
Fondamentalmente se il minimo che si formerà ( approssimativamente Lug 2015?) , non  verrà violato da prezzi più bassi entro 8 mesi terrestri , assisteremo al raggiungimento di vette mai raggiunte dai mercati finanziari mondiali (una nuova era di espansione economica).

Vi consiglio di salvarvi questa analisi.
Stay tuned !





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